2020 Anno Internazionale dell’Infermiere e dell’ostetrica
Il 2020 Anno internazionale dell’infermiere e dell’ostetrica rappresenta un’opportunità unica per questa generazione di mettere l’infermieristica e l’ostetricia sotto i riflettori e nell'agenda dei Governi a livello globale, con l'obiettivo finale di migliorare la salute di tutti.
Nel corso dell'anno, è necessario attirare l’attenzione sul ruolo cruciale che gli infermieri e le ostetriche possono svolgere nell'ambito di team multidisciplinari di assistenza sanitaria, fornendo assistenza sanitaria di alta qualità e incentrata sul paziente.
Gli investimenti a sostegno dell’assistenza infermieristica e ostetrica portano a una trasformazione virtuosa a livello di sistema nell’erogazione dell’assistenza sanitaria. Rappresentano la modalità economicamente più vantaggiosa ed efficace per i paesi di migliorare la salute, promuovere l'uguaglianza di genere e sostenere la crescita economica.
Si vuole plasmare un futuro per le nostre professioni in cui abbiamo più infermieri e ostetriche in posizioni di guida e leadership, maggiore accesso a una formazione di qualità e migliori condizioni di lavoro.
Come risultato degli sforzi congiunti di advocacy, l’obiettivo è che il Governo, le Regioni e i responsabili dei servizi sanitari, diano priorità all'assistenza infermieristica e alle ostetriche attraverso il cambiamento della policy e con impegni certi a favore delle professioni.
MESSAGGI CHIAVE
Manternere la promessa di Salute per tutti #healthforall
Lo sviluppo dell’assistenza infermieristica e ostetrica – che consenta agli infermieri e alle ostetriche di lavorare al massimo delle loro potenzialità – è una delle attività più importanti che possiamo fare per migliorare la salute a livello globale.
Troppo spesso gli infermieri non sono impiegati al meglio del loro potenziale. Spesso, come attualmente in Italia, non è consentito il completo esercizio della pratica professionale (full scope of nursing practice). Questo rappresenta uno straordinario spreco di talento e risorse,
Solo sviluppando l’assistenza infermieristica e ostetrica, tutti i Paesi possono ottenere il triplo impatto del miglioramento della salute, della promozione della parità di genere e del sostegno alla crescita economica.
Sulla strada per la copertura sanitaria universale (UHC)
Il raggiungimento della copertura sanitaria universale richiede volontà politica e mobilitazione delle risorse interne. È tempo che si aumentino le risorse dedicate alla Sanità e si investa per la professione infermieristica e ostetrica, assicurando che tutti gli infermieri e le ostetriche possano agire al massimo del potenziale nell’ambito dell’esercizio professionale, sentendosi valutati, apprezzati e riconosciuti come professionisti sanitari.
Si raccomandano le seguenti cinque aree economiche in cui il Ministero della Salute e i responsabili politici possano investire per la rapida espansione dei servizi sanitari:
- Incremento del numero di servizi a gestione infermieristica, per consentire a infermieri e ostetriche di sfruttare appieno il loro potenziale;
- Impiegare più infermieri con competenze specialistiche e avanzate;
- Sviluppa più servizi ostetrici;
- Rendere gli infermieri centrali per l’erogazione dell’assistenza sanitaria primaria, fornendo servizi e supervisione per le famiglie e le comunità;
- Supportare infermieri e ostetriche nelle attività di promozione della salute e nella prevenzione delle malattie.
Rafforzare la leadership e l'influenza degli infermieri
Gli infermieri sono già leader, sostenitori e innovatori nelle loro comunità, cliniche, ospedali e nei servizi sanitari, ma non sono sempre adeguatamente valutati o rappresentati nei ruoli guida e strategici delle scelte di politica sanitaria e degli investimenti.
Gli infermieri possono essere la risposta a molti dei problemi di salute nel mondo, ma solo se si affrontano le barriere persistenti, regolarmente poste sulla strada, e se vengono adeguatamente supportati e formati.
Lascia che gli infermieri svolgano un ruolo guida e cambieranno il mondo!
Per informazioni e collaborazioni: info@profinf.net www.cnai.info