Ginevra, Svizzera, 12 dicembre 2019 – In vista dell’Anno internazionale dell’infermiere e dell’Ostetrica 2020, il Consiglio internazionale degli infermieri (ICN), di cui CNAI è unica Associazione italiana affiliata dal 1949, ha invitato i Capi di Stato di tutto il mondo a celebrare l’assistenza infermieristica con un invito all’azione.
Ai Capi di Stato viene chiesto di riconoscere il lavoro essenziale degli infermieri a partire dai messaggi del nuovo anno e a mostrare l’impegno del loro paese a far progredire l’assistenza infermieristica come motore chiave per raggiungere l’assistenza sanitaria universale. Questa settimana l’ICN con suoi partner, l’Organizzazione mondiale della Sanità, Nursing Now, UNFPA e il Consiglio Internazionale delle ostetriche, hanno lanciato l’’identità visiva per l’Anno Internazionale dell’Infermiere e nuovi materiali divulgativi. L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha designato il 2020 come “Anno dell’infermiera e dell’ostetrica”, come anno di celebrazione globale con lo scopo di aumentare il profilo delle professioni e attrarre le nuove generazioni verso le professione infermieristichee ostetriche.
La lettera ai Capi di Stato vuole evidenziare il contributo unico che gli infermieri apportano all’assistenza sanitaria nel mondo e la grave minaccia che la carenza infermieristica rappresenta per il raggiungimento degli obiettivi di copertura sanitaria universale, obiettivo prioritario di sviluppo sostenibile dalle Nazioni Unite, se i governi non agiscono rapidamente per reclutare e trattenere in servizio milioni di infermieri. La lettera firmata dalla presidente dell’ICN Annette Kennedy e da altri leader, incluso il Direttore Generale dell’OMS, e fa parte di una serie di iniziative guidate da Annette Kennedy e del Direttore Esecutivo dell’ICN, Howard Catton nel periodo fino al 2020, vuole assicurarsi che l’infermieristica sia cruciale nel dibattito del prossimo anno e prioritaria nelle scelte. Catton ha dichiarato: “Gli infermieri sono in prima linea per raggiungere la copertura sanitaria universale perché sono spesso il primo punto di contatto quando qualcuno ha bisogno assistenza sanitaria. Ecco perché l’Anno dell’infermiere richiede di mettere in campo investimenti in tutti i settori: formazione, addestramento, assunzione, remunerazione e incentivazione degli operatori sanitari. Solo con loro è possibile raggiungere l’obiettivo della Copertura sanitaria universale ”Facciamo questo punto con i nostri partner nella lettera ai capi di stato che è anche un promemoria per loro del debito che tutte le società hanno nei confronti dei loro infermieri. Giorno dopo giorno, gli infermieri si prendono cura delle persone e delle loro famiglie in modalità che nessun altro professionista sanitario può eguagliare.
‘Tuttavia, possono continuare a farlo solo se sono presenti in numero sufficiente, se sono adeguatamente supportati nel loro lavoro e se sono adeguatamente remunerati per il loro contributo alle società.
“Vogliamo che del 2020 come Anno dell’infermiere sia un campanello d’allarme per tutti i governi, i politici ed i leader mondiali che non possono permettersi di ignorare”
A partire dal prossimo anno, ICN e le sue Associazioni infermieristiche nazionali, tra cui CNAI per l’Italia, segneranno per tutto l’anno celebrazioni attraverso numerose iniziativeed eventi che saranno elencati su un portale del nuovo sitoweb dell’ICN, che sarà lanciato il 1 gennaio:
• Nel nuovo anno, ICN, in collaborazione con Jhpiego e Nursing Now, lancerà un Concorso fotografico per infermieri che fornirà testimonianza della realtà dell’assistenza infermieristica in tutto il mondo per l’Anno dell’infermiere.
• All’inizio del prossimo anno, ICN pubblicherà anche nuove linee guida sull’assistenza infermieristica avanzata (APN), delineando diversi elementi come i componenti principali dell’APN. Le nuove linee guida promuoveranno a visione comune di continuare a consentire una maggiore comprensione da parte della comunitàinternazionali e nazionali per lo sviluppo di ruoli comunemente identificati come infermieri specialisti infermiere con competenze avanzate.
• Un traguardo importante sarà la pubblicazione dello State of World on Nursing dell’OMS reso disponibile nel mese di aprile. Il rapporto, che è co-presieduto dall’amministratore delegato dell’ICN Howard Catton, e forniràun’istantanea dell’infermieristica a livello globale, con l’inclusione di dati vitali che verranno utilizzati per gli anni a venire come punto di riferimento per determinare quanti progressi sono stati fatti per migliorare gli organici infermieristici.
•Il 12 maggio 2020 segna il 200° anniversario della nascita di Florence Nightingale ed è anche La Giornata internazionale degli infermieri. Di recente, ICN ha lanciato il tema, il logo e il tema della Giornata internazionale degli infermieri (tradotti da CNAI e presenti sul sito).
•Ulteriori risorse, tra cui case studies, video e il tradizionale rapporto del 12 maggio saranno lanciati all’inizio del 2020 ed utilizzati durante tutto l’anno per mostrare il lavoro degli infermieri e il loro contributo vitale a assistenza sanitaria a livello globale.
•Il 30 agosto si svolgerà l’undicesima conferenza sulla rete ICN NP / APN per la pratica avanzata si riunirà ad Halifax, in Nuova Scozia, Canada, dove si incontreranno infermieri e infermieri con competenze avanzate del mondo per discutere in che modo la pratica infermieristicaavanzatasta sta influenzando la salute e come migliorano i servizi esistenti per i pazienti.
•L’anno culminerà con una speciale conferenza Nightingale2020 a Londra.
L’ICN e tutte le Associazioni Infermieristiche nazionali (CNAI per l’italia) svolgeranno un ruolo importante nel garantire che la voce degli infermieri sia al centro della politica sanitaria per l’anno dell’infermiere.
A breve le iniziative di CNAI per il 2020.
Per informazioni e collaborazioni:
Tradotto a cura da CNAI –16 dicembre 2019