Speciale COVID-19
RETE ARLI: la gestione infermieristica di COVID-19
ARLI mette a disposizione degli associati i suoi canali per fare rete, ovvero avvicinare e mettere in comunicazione, i professionisti coinvolti nella gestione di COVID-19. Vai alla notizia…
Linee Guida e indicazioni tecniche per il personale sanitario:
Fonte European Centre for Disease Prevention and Control
Fonte Centers for Disease Control and Prevention (Atlanta US)
Cartellonistica in diverse lingue (Ministero della Salute)
International Council of Nurses (ICN)
Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)
Numero di pubblica utilità attivo su tutto il territorio nazionale
1-5-0-0
Per LOMBARDIA cittadini che hanno sintomi influenzali non devono recarsi in pronto soccorso ma chiamare il numero verde unico regionale 800.89.45.45
1-1-2 per le emergenze
Che cos’è
Il Coronavirus identificato a Wuhan, in Cina, per la prima volta alla fine del 2019 è un nuovo ceppo virale che non è stato precedentemente mai identificato nell’uomo. È stato chiamato SARS-CoV-2 e la malattia respiratoria che provoca Covid-19.
Quali sono i sintomi?
Come altre malattie respiratorie, il nuovo coronavirus può causare sintomi lievi come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più severi quali polmonite e difficoltà respiratorie.
Cosa fare in caso di sintomi
Coloro che riscontrano sintomi influenzali o problemi respiratori non devono andare in pronto soccorso, ma devono chiamare il numero unico per la Lombardia 800 89 45 45 che valuterà ogni singola situazione e spiegherà che cosa fare. Per informazioni generali chiamare 1500, il numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute.
Il nuovo coronavirus colpisce solo le persone anziane o anche i più giovani?
Le persone più suscettibili alle forme gravi sono gli anziani e quelle con malattie croniche come il diabete e le malattie cardiache.
Fonte REGIONE LOMBARDIA
I numeri verdi regionali (Ministero della Salute)
1 Lavati spesso le mani
Il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire l’infezione. Le mani vanno lavate con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Se non sono disponibili acqua e sapone, è possibile utilizzare anche un disinfettante per mani a base di alcol al 60%. Lavarsi le mani elimina il virus.
2 Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
Mantieni almeno un metro di distanza dalle altre persone, in particolare quando tossiscono o starnutiscono o hanno la febbre, perché il virus è contenuto nelle goccioline di saliva e può essere trasmesso a distanza ravvicinata.
3 Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani
Il virus si trasmette principalmente per via respiratoria, ma può entrare nel corpo anche attraverso gli occhi, il naso e la bocca, quindi evita di toccarli con le mani non ben lavate. Le mani, infatti, possono venire a contatto con superfici contaminate dal virus e trasmetterlo al tuo corpo.
4 Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
Se hai un’infezione respiratoria acuta, evita contatti ravvicinati con le altre persone, tossisci all’interno del gomito o di un fazzoletto, preferibilmente monouso, indossa una mascherina e lavati le mani. Se ti copri la bocca con le mani potresti contaminare oggetti o persone con cui vieni a contatto.
5 Non prendere farmaci antivirali né antibiotici a meno che siano prescritti dal medico
Allo stato attuale non ci sono evidenze scientifiche che l’uso dei farmaci antivirali prevenga l’infezione da nuovo coronavirus (SARS-CoV-2). Gli antibiotici NON funzionano contro i virus, ma solo contro i batteri. Il SARS-CoV-2 è, per l’appunto, un virus e quindi gli antibiotici non vengono utilizzati come mezzo di prevenzione o trattamento, a meno che non subentrino co-infezioni batteriche.
6 Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
I disinfettanti chimici che possono uccidere il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) sulle superfici includono disinfettanti a base di candeggina/cloro, solventi, etanolo al 75%, acido peracetico e cloroformio. Il tuo medico e il tuo farmacista sapranno consigliarti.
7 Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di indossare una mascherina solo se sospetti di aver contratto il nuovo coronavirus, e presenti sintomi quali tosse o starnuti, o se ti prendi cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus (viaggio recente in Cina e sintomi respiratori).
Aiuta a limitare la diffusione del virus, ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene quali il lavaggio accurato delle mani per almeno 20 secondi. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte.
8 I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che le persone che ricevono pacchi dalla Cina NON sono a rischio di contrarre il nuovo coronavirus, perché non è in grado di sopravvivere a lungo sulle superfici. A tutt’oggi non abbiamo alcuna evidenza che oggetti, prodotti in Cina o altrove, possano trasmettere il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2).
9 Contatta il numero verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
Il periodo di incubazione del nuovo coronavirus è compreso tra 1 e 14 giorni. Se sei tornato da un viaggio in Cina da meno di 14 giorni, o sei stato a contatto con persone tornate dalla Cina da meno di 14 giorni, e ti viene febbre, tosse, difficoltà respiratorie, dolori muscolari, stanchezza chiama il numero verde 1500 del Ministero della Salute per avere informazioni su cosa fare. Indossa una mascherina, se sei a contatto con altre persone, usa fazzoletti usa e getta e lavati bene le mani.
10 Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus
Al momento, NON ci sono prove che animali da compagnia come cani e gatti possano essere infettati dal virus. Tuttavia, è sempre bene lavarsi le mani con acqua e sapone dopo il contatto con gli animali da compagnia.
Ministero della Salute “Nuovo coronavirus: dieci comportamenti da seguire”
#nurse #nurselife #icn #who #covid-19 #coronavirus #nursingnow #2020yearofthenurseandmidwife #2020yearofthenurse